Sara Ricciardi è ricercatrice presso l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e lavora presso l'Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio di Bologna.
Per oltre 10 anni si è occupata di analisi dati per esperimenti cosmologici, ora segue progetti tecnologici di sviluppo di strumenti nella banda delle microonde ma il suo cuore batte forte per la ricerca in science education.
In particolare è interessata ad approcci costruzionisti di apprendimento creativo e a come disegnare un ambiente educativo giocoso (playful) e di vera scoperta. Il suo interesse di ricerca in questo ambito riguarda principalmente il co-design di esperienze di apprendimento con docenti, studenti e studiosi.
Progettare un gioco in un museo non è sempre un percorso lineare, come anche seguire il design di un gioco pensato come strumento di ricerca scientifica. Cosa succede quando le due cose si uniscono? Quali sono vincoli nella progettazione sia con obiettivi sperimentali che con obiettivi Educativi? Si parlerà dunque del processo di creazione di un gioco in un museo per un progetto scientifico e del compromesso da costruire tra engagement, game design e design sperimentale, con riferimento a un caso di studio.
Il tinkering è un modo di esplorare la realtà, di utilizzare la tecnologia come mezzo di espressione, il tinkering è una tensione per costruire qualcosa di personale, ma nulla di questo potrebbe funzionare senza giocare. In questo intervento vi racconterò la potenza della playfulness nel tinkering e con i partecipanti cercheremo di capire insieme quanto questa pratica disti da ciò che usualmente chiamiamo “gioco”.